03 settembre 2006

La serie A è dove gioca la Juve

Quello che segue è il testo originale di una lettera di protesta spedita, in seguito alle scandolose sentenze della "giustizia sportiva", a Tuttosport e pubblicata sul giornale di oggi (Tuttosport n.261 del 3 settembre 2006, pagina 8).
Purtroppo è stata parzialmente censurata dal redattore.
In neretto le parti della email che sono state potate.
Forse non erano frasi politically correct ?
Mha! l'importante è che sia stata pubblicata.

<<La campagna di odio che c’è stata negli anni scorsi contro la Juve alla fine ha avuto i suoi frutti.
La Juve non solo è stata retrocessa in serie B ed è stata messa in condizione di non poter vincere per diversi anni, ma è stata condotta sull’orlo del fallimento.



La dirigenza è finita nelle mani di persone deboli, insicure e incompetenti e la squadra è stata privata di tutti i suoi campioni.
Effettivamente sul campo la Juventus era imbattibile e questo era l’unico modo per fermarla.

In un’epoca di condoni e indulti è una punizione scandalosa, senza precedenti, dettata dall’invidia di alcuni e dalla mania di protagonismo di altri.
Siccome non si poteva perdonare tutti, si è optato per una "punizione esemplare" limitata alla sola Juve, la squadra più amata, ma anche la più odiata.
In questo modo si è raggiunto il duplice obiettivo di accontentare i frustrati antijuventini assetati di vendetta e di poter sbandierare una ipocrita e falsa fermezza nell’applicazione della Giustizia.

Adesso, però è arrivato il momento dell’indignazione e della protesta.
E’ necessario che facciamo sentire il peso dei milioni di tifosi bianconeri.
Possiamo farlo in modo determinato, ma pacifico, in perfetto "stile Juventus".

A tutti gli altri tifosi delle Juventus dico: "La serie A è dove gioca la Juve".
Per quest’anno, quindi, non seguiamo il campionato, non compriamo i giornali sportivi, non seguiamo le trasmissioni sportive, non rinnoviamo l’abbonamento alle pay-tv, ecc.
Andiamo solo allo stadio per vedere la Juve e sottoscriviamo solo gli abbonamenti televisivi che riguardano la sola Juventus.
Non facciamoci ingannare dai trafiletti sulla Juve e dalle interviste sulla Juve e dai servizi sulla Juve che giornali e televisioni cercheranno di propinarci per non perdere lettori e telespettatori.
Limitiamoci a seguire le vicende della nostra squadra sulle reti e i giornali filojuventini.

Il modo migliore per sostenere la nostra squadra è andare allo stadio, ma se proprio non lo si può fare si può contribuire alla causa bianconera in tanti altri modi. >>

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