22 marzo 2007

Il Corriere della Sera è affidabile?
La vicenda Sircana ha fatto emergere una questione a dir poco inquietante: la difesa acritica e interessata del governo delle Frodi messa in atto da alcuni giornali e da una casa editrice in particolare.

A cosa ci riferiamo?
Il gruppo editoriale RCS ha acquistato per più di 100 mila euro (notizia cofermata ieri sera a Matrix dal direttore di Oggi) delle fotografie che avrebbero potuto mettere in cattiva luce un esponente del governo. Non solo, ma tramite i giornalisti del Corriere della Sera, ha messo in atto una campagna giornalistica piena di bugie e menzogne con la quale si affermava che le fotografie non esistevano e che "Il Giornale" aveva mentito.
Ieri abbiamo scoperto che è stato il Corriere della Sera a mentire per proteggere il governo.
C'era bisogno di ricorrere alla bugia e alla diffamazione in una questione così poco importante?
Se Il Corriere della Sera mente ai suoi lettori per questioni così futili, chi ci assicura che non la faccia ogni giorno e per questioni più importanti che riguardano tutti i cittadini?
Perché una casa editrice protegge in questo modo il governo?
Quali sono i suoi interessi?
Quando un editore "indirizza" in modo così plateale la linea di tutti i suoi giornali non è lecito parlare di censura e di "informazione pilotata"?
Possiamo ancora fidarci di ciò che leggiamo sul Corriere della Sera o sono tutte balle?

Questi sono alcuni argomenti su cui sarebbe interessante dibattere.
Non possiamo accettare di essere presi in giro in modo così plateale.

SìGlobal