26 settembre 2007

Il capro espiatorio
Commento postato sul blog di Clemente Mastella
I leader della sinistra, negli anni scorsi, avevano fatto credere alla gente che esistessero i partiti degli onesti e i partiti dei disonesti.
Le vicende degli ultimi mesi hanno mostrato all'opinione pubblica che non è così e che la corruzione e i privilegi sono fenomeni più diffusi di quanto si pensasse, non generalizzabili e non circoscrivibili a un partito politico.

La constatazione di questa realtà, favorita anche dalle rivelazioni del libro La Casta e dalle accuse di Beppe Grillo, ha fatto imbufalire tutti i cittadini che hanno iniziato a manifestare in maniera sempre più rumorosa il loro dissenso nei confronti del Governo e della politica in generale.
I leader della sinistra, secondo me, stanno cercando di evitare il peggio e di risollevare la loro reputazione addossando tutte le colpe ad un capro espiatorio.
Questo capro espiatorio, signor ministro è proprio lei.

Ecco come si giustifica l'attacco sistematico nei suoi confronti ogni qual volta prende una decisione o porta in Parlamento un provvedimento.

Il suo passato da "democristiano" e il suo presente da "centrista", la rendono la persona più facilmente attaccabile da chi sta cercando disperatamente di scaricare le proprie colpe su qualcun altro.

Non si presti più a questo gioco ipocrita e perverso.
Non fornisca ulteriori alibi a un governo che gli italiani non vogliono più.

Saluti
SìGlobal

2 Comments:

Blogger Antonio Candeliere said...

condivido l'analisi.

6:52 PM  
Blogger siglobal said...

Grazie per il commento :-)

Che cosa triste vedere tutta l'attenzione rivolta a falsi problemi "privilegi", "sistemi elettorali" mentre nessuno si occupa dei veri e tanti problemi del nostro Paese.

sig.

8:09 PM  

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