16 settembre 2007

Un grande database genetico per la lotta al crimine
Non so se sia farina del suo sacco, ma questa volta il mascellone Ruttelli ha proposto qualcosa di interessante: l'istituzione della Banca del DNA.

Sono d'accordo con lui
Già in un post su politica.it del 29 giugno, commentando una notizia di Punto Informatico, avevo auspicato la creazione di un grande Database Genetico che contenesse il DNA di tutti i cittadini italiani da utilizzare durante le indagini per incastrare i colpevoli di tutti i crimini.

Non sarà facile raccogliere il DNA di così tante persone, ma è uno sforzo che va fatto, per arginare la criminalità e garantire a tutti sicurezza e tranquillità.
I dati raccolti potrebbero essere usati, in forma anonima, anche per ricerche statistico/mediche.