09 ottobre 2007

A Matrix il trionfo della demagogia
Email spedita al direttore Enrico Mentana
Egregio direttore,
ho notato che le ultime puntate di Matrix dedicate alla politica hanno visto come protagonisti due candidati alla carica di segretario del PD (Partito Delle frodi).

Sono sicuro che nei prossimi giorni, per “par condicio”, vorrà dedicare delle puntate anche agli altri candidati alla stessa carica. Magari, sempre per rispettare la famigerata “par condicio”, dedicherà una puntata anche ai nuovi socialisti, un’altra ai nuovi comunisti, e un’altra ai soliti verdi.
Il suo zelo nel voler dimostrare di essere un giornalista imparziale, pur lavorando a Mediaset, è un po’ stucchevole e un tantino esagerato. Sappiamo tutti che lei è un simpatizzante del centrosinistra, non è una colpa, ma, per la miseria, perfino nelle trasmissioni di Santoro e Floris è concesso un minimo di contraddittorio e di confronto.
Lei invece ci sta propinando una serie di nauseanti panegirici dedicati ai candidati alle primarie che sappiamo essere una farsa bella e buona. Le sembra corretto questo suo atteggiamento?
Inoltre, mi permetto di farle notare che la maggior parte della gente è stufa di assistere a trasmissioni mielose e sdolcinate in cui i politici elargiscono a ruota libera promesse ipocrite che sistematicamente non mantengono. Sarebbe più interessante capire come i politici dei diversi schieramenti intendono affrontare nella pratica i problemi del nostro Paese e confrontare i loro pareri e le loro proposte.
Cordialmente,
SìGlobal