19 ottobre 2007

SOS Libertà
Il Governo vuole zittire i blogger
Il governo delle Frodi riprova a mettere il bavaglio alla libera informazione della Rete.
Durante il Consiglio dei Ministri del 12 ottobre è stato approvato un disegno di legge secondo il quale chiunque abbia un blog o un sito, anche personale e senza fini di lucro, dovrà registrarlo presso l'Autorità delle Comunicazioni e pagare un bollo.
Ci aveva già provato l'anno scorso, ma una mobilitazione di tutti gli internauti e di alcuni parlamentari avevano fatto sì che il progetto venisse abbandonato.
Anche all'epoca scrivemmo un post nel quale lanciavamo l'allarme e ci chiedevamo a chi potesse giovare questo provvedimento liberticida: clicca qui per leggerlo.
A quanto pare bisognerà mobilitarsi di nuovo per difendere la nostra libertà e per impedire che il regime soffochi con questi provvedimenti liberticidi la libera circolazione delle idee.

Ecco cosa ha scritto Beppe Grillo sull'argomento: clicca qui.
Questa invece è la versione dei fatti apparsa su la Repubblica: clicca qui.

Sul suo blog il ministro Di Pietro afferma che il ddl non è stato discusso il 12 ottobre, ma il verbale della seduta di quel giorno afferma esattamente il contrario:
"... Il Consiglio ha poi approvato i seguenti provvedimenti:
...
su proposta del Presidente del Consiglio, Romano Prodi:
....
- un disegno di legge per la nuova disciplina dell’editoria quotidiana, periodica e libraria, che conferisce al Governo una delega per l’emanazione di un testo unico finalizzato al riordino dell’intera legislazione del settore. ... "
http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/testo_int.asp?d=36760

Insomma ci troviamo di fronte all'ennesimo "scaricabarile" di Di Pietro.
SìGlobal

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

http://it.youtube.com/watch?v=KbidLa2JbVA

Grillo non è stato il primo comico a fare quello che sta facendo lui…

E già che ci siamo, a chi lo accusa di apologia del fascismo io lo difendo con l’apologia di Socrate:

http://www.swif.uniba.it/lei/personali/pievatolo/platone/apologia.htm

Sostituite la parola Ateniesi con la parola Italiani, il nome di Meleto con quello di Sgarbi, quello di Anito con quello di Mastella e vedrete che stiamo ripetendo cose già fatte e concetti già espressi.
Errare è umano, perdonare è divino, perseverare è diabolico, non ripetiamo lo stesso errore per l’ennesima volta e che cavolo.

Chi di spada ferisce, di penna perisce!

Albarello Marco

12:37 AM  
Blogger siglobal said...

Il merito di Grillo, secondo me, è stato quello di svegliare l'opinione pubblica.
Il rischio però è quello di sopravvalutare il ruolo e le capacità di quello che è e resta un comico.
I problemi devono essere risolti dal Parlamento e dal Governo.
Per questo spero che al più presto si possa votare per un nuovo Governo.

Grazie per il link al filmato di Chaplin è molto bello.

SìGlobal

5:47 PM  

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