20 aprile 2008

SOS Criminalità: Ritorno al passato
Le nostre strade come quelle dell'antica Roma
Nell'antica Roma era normale al mattino trovare nei vicoli della città cadaveri di persone assassinate durate la notte e abbandonate per strada da bande di criminali. Gli assasini, i furti, le violenze e i soprusi erano all'ordine del giorno.
All'epoca, le strade della città, dopo il tramonto, erano pericolosissime e frequentate soprattutto da sfaccendati, ladri, assasini, prostitute e criminali di vario tipo.

Purtroppo le strade delle città italiane stanno diventando sempre più simili alle strade dell'antica Roma.

I cittadini avvertono un senso di insicurezza sempre maggiore, che è avvalorato dalle statistiche che parlano di un aumento di episodi di violenza che spesso restano anche impuniti.

Ecco i risultati parziali di un sondaggio del Corriere della Sera:
Sicurezza nella città: è giusto dare poteri di polizia ai sindaci?
SI ----> 79,4 %
NO ----> 20,6 %

  1. I dati del sondaggio parlano chiaro, è arrivato il momento di fare qualcosa:
  2. Più polizia per strada.
  3. Più poteri a sindaci e questori per utilizzare le forze dell'ordine.
  4. Pene più severe per i criminali.
  5. Processi più rapidi e "certezza della pena" .
  6. PREVENZIONE dei crimini espatriando tutti gli extracomunitari sfaccendati senza permesso di soggiorno che oziano nelle strade delle città italiane.
  7. Istituzione in tutti i comuni di un ASSESSORE ALLA LEGALITA': che abbia come unico compito quello di fare in modo che le leggi vengano rispettate, che i crimini diminuiscano, che non ci siano quartieri off-limits per la polizia, che non si paghi il pizzo e che sia responsabile di una campagna contro la criminalità e la violenza all'interno del comune.
Basta parole e demagogia, si passi ai FATTI.