18 marzo 2007

Il primo passo verso il partito unico
Questo pomeriggio, visitando, il sito del Circolo della libertà, mi sono ricordato di un post che avevamo pubblicato in questo blog alcuni mesi fa e che auspicava la nascita di associazioni giovanili vicine al centrodestra come primo passo verso la nascita del partito liberale e democratico del centrodestra.

Nel post del 9 giugno 2006 intitolato, "Se non ora quando", lanciavamo un appello affinché il centrodestra unisse le proprie forze e iniziasse a impegnarsi per la costruzione di un partito unico liberale e democratico che costituisse un "baluardo in difesa dei valori e dei principi della civiltà occidentale contro la crisi morale e spirituale che sta attanagliando la nostra società."
Poichè il progetto ci sembrava diufficile e ambizioso, suggerivamo di procedere per piccoli passi.
Il primo sarebbe dovuto essere la creazione di associazioni giovanili che si riconoscessero nelle idee e nei valori del centrodestra.
Ecco il paragrafo del post in cui parlavamo di questa proposta:
"...Come dovrebbe costituirsi questo movimento?
Nei quartieri delle città, nei paesi e nelle piccole città potrebbe nascere dalla fusione delle sezioni locali di AN, Forza Italia e UDC. Si potrebbe iniziare dalla fusione delle sezioni giovanili.
Nei casi in cui questa fusione non fosse praticabile, si dovrebbe organizzare il movimento, come un’associazione separata e indipendente alla quale si associno, in un secondo momento, le sezioni dei partiti che ne condividono le idee... "

Anche se il partito unico sembra molto lontano e sembra ci siano delle difficoltà perfino nella realizzazione della federazione del centrodestra, siamo contenti che si stia lavorando almeno per compiere il primo passo, quello dei Circoli giovanili.

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