17 dicembre 2006
15 dicembre 2006

Purtroppo chi sostiene questo governo (banchieri ed editori) ha fatto in modo che l'episodio passasse inosservato, ma la protesta dei rettori è clamorosa. Il Crui ha dichiarato guerra al governo ed ha chiesto agli Atenei di sospendere gli inviti di ministri e sottosegretari a conferenze e incontri.
Cos'è la CRUI?
La CRUI è l'associazione dei Rettori delle università italiane statali e non statali.
Ecco il comunicato diffuso dal CRUI ieri:
<<Documento approvato dall'Assemblea Generale (Roma, 14 dicembre 2006)
Il contenuto del maxiemendamento alla Finanziaria dimostra la chiusura e la sordità del Governo nei confronti delle esigenze di sola sopravvivenza delle Università.
La CRUI, in segno di forte protesta, ha sospeso la seduta odierna dell'Assemblea Generale.
1.800.000 studenti e migliaia di ricercatori rischiano di pagare sulla loro pelle il peso delle decisioni assunte.
La CRUI chiede agli Atenei di sospendere ogni invito a membri del Governo a partecipare a significative manifestazioni nelle Università. >>
I rettori si sono svegliati, ma dove sono gli studenti? dove sono i sindacati? dove sono i ricercatori? dove sono i professoroni e i luminari della scienza?
Ci aspettiamo anche da loro una protesta giusta a difesa della ricerca e dell'Università.
03 dicembre 2006
Più di due milioni di persone hanno sfilato pacificamente per le strade di Roma per difendere le proprie idee e i propri principi.
Durante la manifestazione i partecipanti hanno voluto trasmettere il loro amore per la democrazia e libertà in modo civile e festoso.
E' stato davvero uno spettacolo piacevole.
La sinistra, purtroppo, con i suoi no-global, i disobbedienti e i pacifinti ci aveva abituato a manifestazioni intrise di odio, di intolleranza e di violenza.
Le immagini che seguono vogliono mettere in evidenza due modi completamente diversi di intendere la politica e l'impegno civile.
La sinistra spesso manifesta a volto coperto armata di scudi e bastoni, ieri invece la gente era armata soltanto di slogan e bandiere...

I cortei del centrodestra avanzano in modo molto più pacifico...

I loro slogan erano così indegni e impronunciabili che preferisco non riportarli.
Ieri a Roma i manifestanti del centrodestra hanno ricordato con rispetto i caduti di Nassiriya.

Ma il ricorso alla violenza durante le manifestazioni è davvero una cosa barbara e ingiustificabile.
Ieri il centrodestra ha dato un grande esempio di serietà e civiltà.

Ieri molte persone di sinistra, le stesse che difendono i manifestanti violenti, si sono offese per i cartelloni irriverenti dei manifestanti...




Spero che la sinistra ieri sera, davanti alla TV, abbia imparato qualcosa.
Spero anche che i tanti moderati di sinistra prendano le distanze da tutta la gentaglia che vuole soltanto seminare terrore e panico.
Infine spero che tutti abbiano visto come sia possibile sostenere le proprie idee in modo civile e pacifico.
SìGlobal